CRA "San Giovanni de Matha"
Il Centro Residenziale per l'Autismo (CRA) San Giovanni de Matha è il primo modello abitativo nella regione Friuli Venezia Giulia, per persone adulte con autismo in condizioni di criticità che offre 3 diverse tipologia di servizio: residenziale, semi residenziale e la funzione respiro.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha rilasciato un Decreto di Autorizzazione per il CRA San Giovanni de Matha che è disponibile in formato PDF alla pagina Decreto di Autorizzazione CRA.
PRESTAZIONI OFFERTE
Prestazioni curate dai servizi territoriali aziendali competenti possono essere: assistenza medica, assistenza medica specialistica, diagnosi, farmaceutica, protesica, prestazioni in relazioni alla necessità degli utenti ospitati
Prestazioni volte a promuovere le abilità di autosufficienza.
Focus su cura e igiene, controllo delle funzioni fisiologiche, corretta alimentazione.
Le attività mirano a promuovere l’autodeterminazione del soggetto con l’obiettivo di giungere a ridurre,l’intervento della figura adulta.
Acquisizione di competenze relative a sport e giochi di gruppo, riabilitazione con fisioterapisti, secondo un piano individuale che comprende diverse attività legate agli aspetti più importanti quali: monitoraggio dello stato di salute degli ospiti più deboli e più soggetti a malattie, educazione all’uso di ausili e protesi, insegnamento alla cura della salute.
MODALITÀ
Il CRA di Medea accoglie permanentemente o per periodi temporanei persone con disturbi generalizzati dello sviluppo e dello spettro autistico in condizione di criticità che necessitano di una ospitalità residenziale.
Le prestazioni possono essere classificate in:
- SERVIZIO RESIDENZIALE: servizio strutturato in 3 moduli di 8 posti letto. Le camere sono singole con bagni attrezzati per rispondere alle necessità di ogni utente. Gli spazi comuni sono destinati alla vita comunitaria e domestica. Agli ospiti viene offerta una qualificata assistenza e, secondo un piano di intervento personalizzato, attività educative, terapeutico - riabilitative, ricreative e di socializzazione.
- FUNZIONE RESPIRO: servizio dedicato a situazioni di emergenza con bisogno immediato e temporaneo di ospitalità. con la disponibilità di 3 posti letto. Il servizio risponde a specifiche necessità di breve ospitalità della persona con disturbi dello spettro autistico in risposta a situazioni di emergenza o a difficoltà temporanee della famiglia (malattia o ricovero di un familiare, elevato stress, lutti, ecc.) a prendersi cura del congiunto, come pure per avere un periodo di "sollievo" necessario a ripristinare le risorse familiare per una positiva ed efficace gestione dei problemi legati alla disabilità del congiunto. L’accoglienza è programmabile e comunque legata alla disponibilità del posto
- SERVIZIO SEMIRESIDENZIALE: Servizio di accoglienza diurno per persone con disturbo dello spettro autistico.
SERVIZIO RESIDENZIALE | FUNZIONE RESPIRO | SERVIZIO SEMIRESIDENZIALE | |
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N° MAX UTENTI | 24 | 3 (del residenziale) | 5 |
PERIODO DI APERTURA | TUTTO L’ANNO | TUTTO L’ANNO | TUTTO L’ANNO |
ORARIO DI APERTURA (*) | 24 ORE SU 24 | 24 ORE SU 24 | LUN-VEN 9:00 / 16:00 |
LA DOMANDA DI INSERIMENTO
SERVIZIO RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE
La domanda per l’inserimento nel servizio residenziale o nel servizio semiresidenziale deve essere fatta dalla famiglia al distretto sanitario di appartenenza che convoca l’Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) che ne definisce il fabbisogno dell’utente e redige il Progetto Assistenziale Individualizzato (PAI).
Il distretto di appartenenza predispone la delibera di inserimento presso la struttura dei Padri Trinitari e ne invia copia alla stessa.
Entro 10 giorni dall'ammissione dei soggetti per i quali l'UVM ha definito un progetto di vita, il CRD comunica al Distretto/Ambito di appartenenza l’ingresso dell’assistito.
L’Istituto incontra la famiglia, presenta il Centro, sottoscrive il contratto e consegna i documenti informativi. Per una corretta ed adeguata risposta ai bisogni socio-sanitari e riabilitativi del soggetto, si ritiene opportuno che la persona con disabilità venga conosciuta dall' Equipe Medica del CRD per una valutazione preventiva sull'idoneità alla presa in carico.
L’utente viene quindi accolto presso il CRD Villa Santa Maria della Pace. L’Istituto comunica per iscritto alle AAS, Distretti Sanitari di appartenenza e Comuni e/o Servizi in delega, l’avvenuta presa in carico dell’utente.
FUNZIONE RESPIRO
Possono fare domanda persone residenti nella provincia di Gorizia o altre province del Friuli Venezia Giulia
La richiesta deve essere rivolta al Rettore del centro e compilata su apposita modulistica
L'accettazione della domanda è vincolata al numero di posti disponibili
Per una corretta ed adeguata risposta ai bisogni socio-sanitari e riabilitativi del soggetto, si ritiene opportuno che la persona con disabilità venga conosciuta dall' Equipe Medica del CRD per una valutazione preventiva sull'idoneità alla presa in carico.
- Fotocopia tessera sanitaria
- Fotocopia del codice fiscale
- Fotocopia documento d'identità
- Copia del verbale della Commissione invalidi civili
- Copia del Verbale della Commissione integrata di cui all'art. 4 legge 104/92
- Scheda sanitaria compilata dal medico attestante le condizioni psico - fisiche della persona con disabilità
- Autorizzazione al trattamento dei dati personali (d.lgs. 196/03)
- Dichiarazione liberatoria per la realizzazione di riprese video e fotografiche (d.lgs. 196/03)
- Copia relazioni sanitarie
- Impegnativa al pagamento delle rette di ospitalità se dovute
ORARI SEGRETERIA
Per informazioni circa:
- Domanda e modalità d’ingresso
- Liste d’attesa
- Ricoveri
- Dimissioni
- Rette
- Certificazioni e documentazione di vario tipo
- Visite guidate alla struttura
è possibile contattare la segreteria dell'Istituto
dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
CONTATTI
Indirizzo: Via Diaz, 10 - 34076 Medea (Gorizia)
Telefono: 0481 67250
Fax: 0481 67076
E-mail: istituto@trinitarimedea.it